Il Clown
La Solitudine
“Ho sempre desiderato essere un clown, il tappeto stellato è la mia casa da tutta la vita. Amo regalare fiori, la mia gioia è nel riempire quelle mani vuote che la gente tende verso di me.
Tuttavia, chiuso il tendone, il mio cuore non ha più una casa. A chi appartengo? Di chi è quest’ultimo fiore che porto sul petto? Se tolgo la maschera non trovo mani ad accoglierlo… questa maschera, indossata per essere amato, è la mia gioia ed è il mio dolore. Ho un fiore al posto del cuore e lacrime a ogni petalo.
Se non posso essere amato se non con questa maschera allora a nulla vale vivere. Ho atteso con un fiore in mano, ma alla mia porta ho trovato solo la solitudine come unica visitatrice, giorno dopo giorno. Non darò a lei il mio fiore domani.”
©All rights reserved “Dietro il tendone – Quando le luci si spengono” 2016
Dalle pagine...
“Chiuso il sipario lo si trovava poi sempre nascosto, nella carovana o in qualche posto abbandonato lontano dalle risate della gente...”
Da ``Dietro il tendone - Quando le luci si spengono``